GUIDA PER RICHIEDERE L'UTILIZZO DELLO SPAZIO HUBOUT

Il Comune di Matera intende favorire una programmazione partecipata di iniziative da svolgere all’interno dello Spazio HUBOUT, raccogliendo le istanze di tutti quei soggetti (enti pubblici e/o enti privati e del Terzo Settore) che intendano organizzare laboratori e/o iniziative formative ed educative relative alle seguenti tematiche:
– nascita e sviluppo di imprese giovanili (con particolare attenzione all’occupazione femminile e di giovani NEET) in settori chiave (turismo, cultura, creatività, welfare, artigianato, ecc);
– sviluppo delle competenze imprenditoriali e trasversali utili all’auto-impiego e alla creazione d’impresa, anche attraverso metodologie innovative quali il teatro, il gaming, ecc.
– promozione di programmi di mobilità e scambi con giovani provenienti da altri Paesi;
– laboratori di design thinking e di progettazione partecipata;
– laboratori sperimentali per lo sviluppo di competenze digitali e green;
– tematiche affini e/o trasversali a quelle sopra riportate.
Tutte le attività proposte dovranno avere come destinatari giovani fino ai 35 anni.

In questa fase di test e di start-up l’utilizzo dello spazio è gratuito per i richiedenti.

Il Comune di Matera, in qualità di Ente gestore, metterà a disposizione lo spazio Hubout senza canoni o cauzioni, limitatamente a date/tempi individuati per lo svolgimento delle iniziative autorizzate e calendarizzate.
Gli utilizzatori dovranno avere la massima cura dello spazio, delle attrezzature e delle apparecchiature e risponderanno per qualsiasi danno alla struttura e alle cose che si dovessero verificare durante il periodo di utilizzo, oltre a dover provvedere, a propria cura e spese, alla pulizia degli ambienti al termine di ogni iniziativa.
A tale riguardo, ove dalle verifiche dello stato dei luoghi da parte di personale comunale o di altri soggetti connessi all’Ente, emergano danni e/o la mancata pulizia dello spazio dopo l’utilizzo, previa contestazione all’organizzazione/soggetto interessato, si disporrà la revoca della disponibilità dello spazio al soggetto responsabile e/o inadempiente, unitamente alla richiesta del risarcimento integrale del danno nella misura quantificata dagli uffici comunali competenti e/o di un importo di € 100,00 per l’ipotesi di mancata pulizia a titolo di penale e quale costo da sostenere perché si provveda in luogo dell’ organizzazione inadempiente.
In queste ipotesi, ove lo stesso soggetto richieda nuovamente l’utilizzo dello spazio o, comunque, per utilizzi successivi dello stesso da parte della medesima organizzazione, sarà previamente necessario il versamento di un deposito cauzionale di € 500,00, secondo le modalità allo scopo indicate, che potrà essere restituito entro 30 giorni dal termine dell’utilizzo dello spazio, previa verifica dello stato dei luoghi e dell’esatto adempimento degli oneri di pulizia posti a carico del soggetto interessato.
Relativamente all’utilizzo dello spazio, sono a carico del soggetto utilizzatore tutti gli oneri e responsabilità del “custode” (vedi art. 2051 del c.c.), con conseguente assunzione a proprio esclusivo carico di ogni responsabilità rinveniente dallo svolgimento delle attività all’interno dello spazio e tenendo sollevato e indenne il Comune da tutti i danni diretti e/o indiretti che possano comunque e a chiunque derivare in connessione e/o dipendenza dalla realizzazione delle relative attività ed iniziative.
Il soggetto utilizzatore è altresì tenuto, sotto la propria esclusiva responsabilità, ad assicurare il rispetto di tutte le speciali misure restrittive (misure di cui alla normativa Anti-covid19, altro), in ipotesi applicabili al momento della realizzazione delle relative attività ed iniziative per l’accesso e/o per la funzione fruizione dello spazio.

Possono presentare richiesta d’uso i soggetti che intendano proporre attività laboratoriali e/o iniziative destinate ai giovani fino a 35 anni, specie se residenti in Basilicata.
Le organizzazioni interessate dovranno inoltrare richiesta d’uso mediante il form specifico.

Ciascuna organizzazione proponente dovrà indicare:
il contenuto del laboratorio, esplicitandone le finalità e la ricaduta sui giovani;
una breve descrizione dell’organizzazione o del gruppo informale;
le date e fasce orarie della richiesta di utilizzo.

In caso di più richieste di stesse date e orari si applicherà il criterio riportato al punto 6 del presente Avviso.
Il periodo di tempo relativamente al quale è possibile presentare proposte è compreso tra il 1° febbraio 2022 e il 31 dicembre 2022.

Le richieste verranno gestite a sportello, pertanto le domande potranno essere sempre inviate, secondo le modalità previste, ferme restando la disponibilità degli spazi orari e/o delle date richieste.

Il Comune di Matera in qualità di gestore dello spazio può organizzare al suo interno iniziative coerenti con le finalità dello spazio e/o istituire specifici servizi alla cittadinanza inerenti alle tematiche indicate al punto 3. del presente Vademecum.

La programmazione delle iniziative sarà gestita dall’Ufficio Amministrativo di riferimento del progetto Hubout ed Entrecomp Europe, Ufficio Politica scolastica, d’intesa con gli Assessori con delega alla Scuola e/o alle Politiche Giovanili.
L’Ufficio acquisirà le proposte e, verificata la coerenza dei contenuti con le iniziative ammesse nello spazio, procederà all’aggiornamento del calendario di iniziative, che sarà pubblicato sulla pagina web dello spazio (www.huboutmatera.it ).

Qualora due organizzazioni proponenti dovessero optare per le stesse date e/o spazi orari, sarà data priorità alla richiesta pervenuta prima in ordine di tempo, salva altra intesa tra loro..
In ogni caso, i richiedenti le medesime date/spazi orari potrebbero sempre optare per nuove date tra quelle disponibili.

I proponenti che avessero ricevuto autorizzazione allo svolgimento delle iniziative dovranno:
– Provvedere a pubblicizzare l’iniziativa secondo i propri canali di comunicazione inserendo il logo di Hubout;
– Comunicare tempestivamente alla mail huboutmatera@gmail.com eventuali variazioni di data o orario intervenute, in modo da consentire l’aggiornamento del calendario